M5S occupa la poltrona del Governatore e D'Alfonso se la riprende a spintoni VIDEO

L’AQUILA – Momenti di tensione in consiglio regionale in seguito alla protesta dei consiglieri del M5S che hanno occupato gli scranni dell’aula consiliare riservati al presidente della giunta regionale e agli assessori per protestare contro la maggioranza di centrosinistra di non aver messo a disposizione le informazioni sul documento di programmazione economico finanziario, la legge di stabilità e Il bilancio di previsione 2016.  Il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha fatto alzare dalla sua sedia il consigliere grillino Sara Marcozzi, rimuovendo la sua giacca e cominciando energicamente a stacciare, con la collaborazione con un commesso, i volantini con slogan che erano stati attaccati tra i banchi, strattonando la sua ex avversaria alla poltrona di Governatore, costringendola alla fine a lasciare il banco della presidenza, prima di trasferirsi alla riunione dei capigruppo. Immediata la reazione dei consiglieri grillini: «Scatto di rabbia per il presidente D’Alfonso che durante la protesta pacifica del M5S reagisce spintonando l’unica donna in aula, Sara Marcozzi. La nostra protesta è pacifica un gesto così violento è sintomo di un Presidente che non ha più la lucidità e la capacità di governare. Non sa gestire le opposizioni, come pretende di gestire la Regione? Sono settimane che chiediamo i capitoli di spesa del Bilancio – continuano – non ce li hanno mai dati nonostante il nostro diritto ad averli. Oggi ci chiedono di votare e discutere documenti al buio, gli abruzzesi hanno il diritto di conoscere come sono stati spesi e come saranno spesi i loro soldi e noi vogliamo difendere questo diritto». Il gruppo consiliare del M5S ha poi abbandonato i lavori del Consiglio regionale annunciando la non partecipazione alla sessione di Bilancio.

La reazione del Governatore D’Alfonso. «Sono venuto stamani per partecipare ad ogni forma di dibattito ma non all’impedimento fisico. La prossima volta cosa ci dobbiamo attendere? Il fuoco?». Così il presidente della Giunta regionale dell’Abruzzo, Luciano D’Alfonso ha risposto alle accuse dei grillini di aver spintonato il consigliere Sara Marcozzi nel corso della protesta che ha portato la forza di opposizione ad occupare gli scranni della giunta al Consiglio regionale. D’Alfonso ha pronunciato questo passaggio intervenendo nella seduta del Consiglio regionale. «Ci sono studiosi che si sono posti il problema del limite in politica» – ha spiegato ancora il governatore che ha ricordato i suoi studi di scienze politiche a Teramo. D’Alfonso nel suo intervento ha illustrato le motivazioni delle scelte sul Dpef. La seduta del consiglio cominciata intorno alle 13,30, è stata interrotta fino alle 17 per permettere la presentazione di emendamenti ai tre documenti contabili.